Città metropolitane

La responsabilità politica della violenza

Se si guarda ai successi dei partiti xenofobi, populisti e antieuropei ma anche al successo di Trump negli USA, viene da pensare che viviamo in un mondo in cui una parte della politica ha rinunciato a governare i conflitti, anzi, preferisce esasperarli per produrre e cavalcare le paure. Nella foto: Franco Mirabelli Senatore Pd, capogruppo nella Commissione bicamerale Antimafia è l’autore del commento che qui pubblichiamo

Ma chi è? Batman che fa sorridere e piangere

Dura poco meno di 100 secondi e dovrebbe essere il primo di una trilogia. Qui si immagina un Batman che gioca con uno dei ragazzini di un campo rifugiati siriani. Al termine del video appare la scritta “Unfortunately for some, fantasy is the only way to escape reality”, ovvero “Purtroppo per alcuni la fantasia è l’unica via per scappare dalla realtà”

Arianna Censi (Pd): “Milano deve contare di più a Roma”

AFFARITALIANI.IT INTERVISTA ARIANNA CENSI – “Mi candido perché penso che questo sia il momento in cui si deve decidere quale sarà il futuro di Milano e questo non può prescindere dalla realizzazione della città metropolitana. Senza la spinta di Milano la città metropolitana di Milano non si fa”.

Parliamoci chiaro, questa “rivoluzione” va fatta

La Città metropolitana è uno strumento necessario e al tempo stesso un’occasione irripetibile per allineare il nostro territorio alle realtà europee con cui i nostri cittadini, le nostre imprese, i nostri interlocutori devono quotidianamente confrontarsi in una competizione globale. Nella foto, il manifesto sulle innovazioni tecnologiche presentate all’EXPO

Se osservando Berlino si pensa alla Grande Milano

“È come Milano una città efficiente, sostenibile, ricca di fermenti culturali. È una capitale coraggiosa”, spiega Arianna Censi esponente di spicco del progetto Milano Città Metropolitana e studiosa esperta dei problemi di mobilità e viabilità del comprensorio milanese. Occhi puntati sull’esperimento berlinese dell’autobus elettrico, sulla condizione della donna tedesca e sulla “vicenda” Ttip che ossessiona l’Europa”

Ammalarsi di città, il rimedio è la città metropolitana? MAYBE

Scusate se insisto, ma leggere sul Corsera delle conclusioni sulla Città Metropolitana, basate sul nulla, o al massimo sul “sentito dire”, con il solo scopo di screditare un’istituzione che già ha cominciato a marciar bene, mi da non poco fastidio. Non perché non accetti il contraddittorio, ma perchè non accetto la disinformazione. Io credo che la città metropolitana risolverà molti problemi e migliorerà la vita della comunità. Intanto cerchiamo di capire perché ad “ammalarsi di città” sono soprattutto le donne. Buona lettura.

Vivere e non solo sopravvivere questa è l’occasione giusta

La città metropolitana non ce la siamo mica inventati noi. Nasce da una esigenza ineludibile. L’ho già scritto e lo ripeto ora se avete voglia di sentirmi. L’area metropolitana del capoluogo lombardo è la terza dopo Londra e Parigi, tra quelle più popolate dell’Unione, e può assumere un ruolo primario nella dimensione comunitaria, contribuendo così…

Milano metropolitana. Sono orgogliosa di partecipare a questa sfida al futuro

Per Milano metropolitana ed europea. Una Città efficiente, sostenibile e giusta. Questo il mio motto, al quale va aggiungo una postilla per me cruciale. Mi spiego, la Milano città metropolitana dei miei sogni è efficiente, competitiva, attraente. Una grande area territoriale di crescita innovativa e di sviluppo economico, proiettata sull’Europa e sul Mondo. Ma capace di non lasciarsi mai indietro nessuno. Sostenibile per me significa questo, ed è per me una scelta prioritaria.