Hillary Clinton apre la sua campagna: «Basta privilegi per pochi»

UNA CURIOSITA' IN ESCLUSIVA. Pubblichiamo il video con il quale la prima donna che corre alla presidenza degli Stati Uniti si presenta agli elettori

«Stipendi più alti per i dipendenti, paghe uguali per le donne e nessuna discriminazione verso la comunità lgbt», così Hillary Clinton, candidata alle primarie dei democratici per le presidenziali del 2016, ha presentato la sua campagna elettorale a Roosevelt Island, sull’East River, a New York

di Redazione

NEW YORK- Quarantacinque minuti di discorso, quasi tutto incentrato sulla politica interna. Hillary Clinton è salita sul palco alle 11.50 di sabato mattina nel parco di Roosevelt Island, dedicato al presidente più «longevo» degli Stati Uniti. E la cui eredità «ha ispirato molti» tra cui Barack Obama che «ho servito come segretario di Stato» e «mio marito». La campagna elettorale dell’ex First Lady parte con l’ambizione di avere un America «più inclusiva» e «giusta».

«Non sarò il candidato più giovane, ma sarò la più giovane presidente donna nella storia degli Stati Uniti»: su queste parole c’è stato l’applauso più lungo di tutto il comizio. In realtà non è arrivata troppa gente sulla piccola isola tra il Queens e Manhattan. Il servizio di metropolitana non è stato rinforzato. E non ci sono state code all’ingresso, nonostante l’organizzazione avesse dato come sold out l’evento. Molti giovani, quasi tutti con una bandierina a stelle e strisce in mano. Tutti d’accordo? No. Lontano dal palco qualche contestatore agitava i cartelli chiamandola «ipocrita». Un piccolo gruppo tenuto a distanza dal servizio di sicurezza. E a fine discorso, quando Bill con una maglietta rosso fuoco è salito sul palco, il lungo abbraccio sembra aver scaldato i cuori della folla. Anche la figlia Chelsea e il marito erano presenti per sostenere Hillary nel primo appuntamento ufficiale della campagna.

14 giugno 2015

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