Tag Archive for Europa

Non cedere al terrorismo, difendere la libertà e i nostri stili di vita

“Un Euro in sicurezza e un Euro in cultura” così sintetizzammo all’indomani degli attentati di Parigi la volontà di dare alla parola sicurezza un significato più ampio, guardando alle aree del disagio sociale e dell’esclusione che affliggono tante periferie e tanti contesti urbani degradati. Da lì è scaturito il Piano per la rigenerazione delle periferie con la costituzione di un Fondo dedicato a finanziare progetti elaborati dalle città, con il concorso delle associazioni e delle comunità locali. Per quanto le misure tradizionalmente utilizzate dall’antiterrorismo, quali arresti ed espulsioni, si siano dimostrate estremamente efficaci nel prevenire atti di terrorismo, è ormai opinione largamente condivisa che tali strumenti debbano essere affiancati da politiche volte a prevenire la radicalizzazione stessa attraverso azioni di altra natura.

La lezione francese, rimbocchiamoci le maniche

PARIGI – Nonostante la vittoria di Macron e il sospiro di sollievo e di speranza per il futuro della Ue, la paura e la crisi continuano a gravare sull’Europa con una ricaduta di problemi enormi. Le forze socialiste e progressiste devono farsene carico avviandone con un leale confronto democratico la soluzione, come esige la nostra tradizione. Un fallimento sarebbe rovinoso per l’Europa intera, per tutti noi.

Vivere e non solo sopravvivere questa è l’occasione giusta

La città metropolitana non ce la siamo mica inventati noi. Nasce da una esigenza ineludibile. L’ho già scritto e lo ripeto ora se avete voglia di sentirmi. L’area metropolitana del capoluogo lombardo è la terza dopo Londra e Parigi, tra quelle più popolate dell’Unione, e può assumere un ruolo primario nella dimensione comunitaria, contribuendo così…

« Non servono strade nuove ma trasporti buoni per tutti »

«Non esiste in Europa una Città Metropolitana che non governi l’insieme del sistema di trasporto pubblico, sia per l’area urbana del capoluogo che per tutta l’area metropolitana, programmandone i percorsi. Il fatto è che la Regione non vuole riqualificare le strade esistenti, bensì costruirne di nuove. Investiamo invece nel trasporto pubblico e non nelle autostrade inutili, altrimenti non conquisteremo mai una credibilità a livello europeo. Così svanisce una preziosa opportunità per il nostro Paese», IO LA PENSO COSI’

Uffa, è dal 1957 che si parla di parità di retribuzione tra uomini e donne

URGE affrontare il divario di parità di retribuzione e delle pensioni, all’adeguata considerazione del ruolo dei sistemi di valutazione e di classificazione del lavoro, alla necessaria tutela della gravidanza, del ruolo del congedo di maternità e del relativo regime in vista di una parità di genere sul lavoro e per le carriere. La riduzione del gender pay gap (differenziale retributivo di genere) è la questione al centro di un documento appena pubblicato dal Parlamento Europeo e intitolato Gender equality in employment and occupation.

Un codice comune su immigrazione e asilo politico

Si basa proprio sulla solidarietà il decalogo di azioni concrete per rilanciare una politica europea dell’asilo, dei rifugiati e della migrazione, proposto da Sera Sigmar Gabriel e Frank-Walter Steinmeier, rispettivamente il vice cancelliere e il Ministro federale degli Affari esteri tedesco. Così facendo la Germania è pronta a portare avanti il progetto comune di una politica per i rifugiati fondata sulla solidarietà senza peraltro trascurare tutte le iniziative politiche per la lotta alle cause di fuga nei Paesi del Medio Oriente e dell’Africa

L’Europa sta diventando sempre più anziana

Picco di crescita nel 2050 ma il futuro, trend demografici alla mano, sarà sempre più “grigio”. Quale futuro per il nostro paese? Secondo i dati, saremo in 66,3 milioni nel 2060, ma la fascia di popolazione compresa fra i 65 e i 79 anni aumenterà così come quella degli ottuagenari. Crescerà anche l‘aspettativa di vita: le donne guadagneranno altri cinque anni, rispetto alla media degli 85 attuali, i maschi sei, ma vivranno meno

Dobbiamo scegliere tra economia e il nostro futuro


Non solo limiti ecologici e diseguaglianze sociali in aumento, ma anche il continuo aumento della violenza dei fondamentalisti di tutti i tipi indicano che e’ decisamente l’ora di nuove narrazioni economiche e sociali. Nel filmato: Le foreste del bacino del Congo sono un’ancora di salvezza per oltre 60 milioni di persone, ma rischiano di essere distrutte dal disboscamento selvaggio