Un «Accordo volontario di trasparenza responsabile», rivolto alle imprese che applicano il contratto dell’edilizia. È l’iniziativa che Assimpredil Ance, l’associazione del sistema Ance che raggruppa le imprese di costruzione delle province di Milano, Lodi, Monza e Brianza, svilupperà nei prossimi mesi, anche in vista dell’Expo 2015. «Creeremo un elenco di imprese che si impegnano a rispettare alcune regole di trasparenza connesse al lavoro e alla gestione delle commesse e degli appalti», ha annunciato Claudio De Albertis (nella foto), presidente di Assimpredil Ance. «Vigileremo sul rispetto di tali regole attraverso una costante azione di controllo da parte dei nostri enti bilaterali e renderemo pubbliche le informazioni. L’elenco nascerà da una scelta volontaria di adesione da parte della singola impresa, che l’associazione, attraverso un collegio di garanzia, monitorerà costantemente. Speriamo», ha aggiunto De Albertis, «che il mercato sappia premiare questo nostro impegno e che ciò serva a gettare le basi per un percorso di qualificazione del settore che da anni stiamo chiedendo al governo, alla regione e ai comuni, finora senza concrete e accettabili risposte». A Milano, nel suo intervento all’assemblea annuale dell’associazione, cui hanno partecipato il ministro delle infrastrutture, Maurizio Lupi, e il governatore lombardo, Roberto Maroni, De Albertis ha sottolineato che vi sono segnali di speranza per il settore delle costruzioni: «Dopo sei anni di numeri sempre più negativi», ha dichiarato il presidente di Assimpredil Ance, «finalmente una lieve speranza per il domani, non certo derivata dall’inversione significativa di quei numeri ma dalla sensazione che il clima stia cambiando, anche se la ripresa sarà lenta e diversa tra i territori e tra i settori».