La scienziata italiana Fabiola Gianotti è stata nominata direttore generale del Cern di Ginevra. È la prima volta che una donna è a capo del laboratorio europeo di fisica delle particelle. Cinquantadue anni, nata a Roma, ha studiato Fisica all’università di Milano. Lavora al Cern dal 1987 e dal 1994 è fisico di ricerca nel Physics Department del Cern. È stata fra i protagonisti della scoperta del bosone di Higgs.
Fabiola Gianotti è la prima donna a guidare il Cern nei 60 anni di storia del laboratorio europeo. Succede a Rolf-Dieter Heuer, che ha ricoperto la carica dal 2009, affiancato da Sergio Bertolucci come direttore della Ricerca. È stata nominata dal Director General Search Committee del Cern. Gli altri due fisici in corsa per la direzione erano il britannico Terry Wyatt, dell’università di Manchester, e l’olandese Frank Linde, direttore dell’Istituto nazionale di fisica subatomica (Nikhef) di Amsterdam.
«È con grande emozione e soddisfazione che apprendiamo della nomina di Fabiola Gianotti a direttore generale del Cern», ha commentato Fernando Ferroni, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Sappiamo che sarà all’altezza di questa alta responsabilità e che guiderà con classe e sicurezza il Cern verso nuovi successi».
«L’Italia ha un rapporto speciale con il Cern – ricorda Ferroni – dal suo inizio, con Edoardo Amaldi tra i padri fondatori, ai successi degli esperimenti LHC, a maggioranza diretti da fisici italiani, suggellati dalla scoperta del bosone di Higgs, passando per il premio Nobel a Carlo Rubbia, anche lui direttore generale, come pure Luciano Maiani». «Ora accogliamo con una gioia immensa l’elezione di Fabiola Gianotti al vertice del grande laboratorio, che così sarà ora diretto da una italiana, figlia della nostra scuola, che dimostra la sua vitalità e visibilità a livello globale. Per l’Italia è un riconoscimento straordinario, e per l’INFN la conferma delle sue scelte scientifiche e formative, e un incoraggiamento a continuare nella direzione dell’eccellenza senza compromessi».
Nata a Roma nel 1962, Fabiola Gianotti ha studiato Fisica all’Università di Milano dove, nel 1989, ha conseguito il dottorato di ricerca in fisica sperimentale subnucleare e, in seguito, è stata borsista INFN. Lavora al CERN dal 1987 e dal 1994 è fisico di ricerca nel Physics Department del CERN. Si è occupata della ricerca e dello sviluppo così come della costruzione di rivelatori, e di sviluppo di software e di analisi di dati. Ha lavorato in vari esperimenti del CERN: UA2, ALEPH e ATLAS, di cui è stata coordinatore internazionale dal 2009 al 20013). E proprio come coordinatore dell’esperimento ATLAS il 4 luglio del 2012 ha annunciato la scoperta del bosone di Higgs, risultato scientifico di immenso valore, che è stato premiato l’anno successivo con il Nobel per la Fisica ai teorici che per primi avevano ipotizzato l’esistenza di questa particelle. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la nomina da parte del Presidente Giorgio Napolitano nel febbraio 2009 a Commendatore della Repubblica Italiana e nel settembre 2013 a Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. La rivista Time l’ha collocata quinta nella graduatoria delle persone dell’anno 2012.
«Un grande successo per il progresso scientifico e per l’Italia», così il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni, ha accolto la notizia. «A Fabiola Gianotti vanno i miei più vivi rallegramenti per questa nomina di eccellenza. E’ il meritato risultato di una vita dedicata alla fisica nucleare e le auguro di conseguire altri e tanti risultati nel suo nuovo incarico». «La nomina di Fabiola Giannotti» ha aggiunto Gentiloni «è motivo di orgoglio per l’Italia e per le ricercatrici e ricercatori italiani in tutto il mondo».
Fonte: IlSole24Ore
4 novembre 2014