I dati elaborati da Confindustria Ancma e Politecnico di Milano mettono in evidenza un + 6,6% nelle vendite e un + 2,1% nella produzione dell’ultimo anno. Si ritorna a parlare delle potenzialità dei progetti Bicitalia e VenTo
di Filippo Piva
Ciò che in un primo momento poteva sembrare soltanto una questione di convenienza imposta dai costi dei carburanti, o tuttalpiù una cotta passeggera dettata da una qualche moda ecofriendly, si sta in realtà rivelando un rapporto più che serio, che guarda al futuro con ottimismo: l’amore tra l’Italia e le biciclette è stato confermato anche dagli ultimi dati elaborati da Confindustria Ancma e Politecnico di Milano.
Già, perché lo scorso anno il nostro Paese è arrivato alla ragguardevole cifra di 1,65 milioni di bici vendute, in crescita del 6,6% rispetto al 2013. “Complice anche un andamento climatico favorevole durante i primi mesi dell’anno” spiegano gli esperti: fatto sta che anche il volume della produzione di due ruote a pedali ha subito un’impennata del 2,1% (fino a quota 2,73 milioni), permettendo all’Italia di riconfermare il proprio primato europeo su questo mercato.
Nonostante il lieve calo di vendite registrato per i modelli a pedalata assistita (- 0,5%, in controtendenza rispetto al resto del continente), si tratta dunque di cifre più che incoraggianti. Il presidente di Confindustria Ancma Corrado Capelli ha così fatto appello al governo affinché si continui a investire sulla realizzazione di piste ciclabili e su “provvedimenti che puntino a rendere l’Italia un Paese in linea con gli standard delle best practice europee”, facendo riferimento a studi internazionali che“dimostrano che un euro investito in ciclabilità ne restituisce tra i 4 e i 5 alla collettività intera in meno di tre anni”.
E così, mentre il bike sharing è ormai una realtà presente in oltre 130 comuni, si guarda con sempre maggiore attenzione alle possibilità del cicloturismo, che in Francia porta con sé un fatturato annuo di 2 miliardi di euro. Stando alla proiezione del gruppo The European House – Ambrosetti, se fossero completati i progetti della rete Bicitalia (per collegare Nord e Sud) e di VenTo(per unire con piste ciclabili Venezia e Torino, attraversando la Pianura Padana) si potrebbe arrivare a un fatturato di 3,2 miliardi di euro ogni anno.
Fonte: Wired
23 maggio 2015