Forbes è una rivista statunitense di economia e finanza che porta il nome del fondatore da Bertie Charles Forbes, (1880-1954). La rivista che data 1917 e ha la sede sulla quinta strada, la più sfarzosa di New York, è conosciuta ai più per la stesura annuale della classifica degli uomini più ricchi del mondo (definibili anche come High net worth individual). Da qualche tempo a questa parte pubblica anche un elenco delle donne più potenti al mondo. Una curiosità appunto, consolatoria per le donne italiane soprattutto. Infatti, proprio su questo sito, tra i più recenti c’è l’articolo “La parità di genere non sale in cattedra” in cui emerge un’ennesima “sconfitta” per le donne. Infatti sembrava che ci fossero le premesse per arrivare a una adeguata parità di genere nel sistema universitario. Ma ancora una volta le scelte degli atenei sembrano sfavorire noi donne. E pertanto la promozione a ordinario per una donna resta un evento raro. Naturalmente il fenomeno è ristretto a una categoria, ma dà un’idea di come vanno le cose in Italia. Altro che Forbes! Buona lettura
di Redazione
La rivista americana Forbes ha diffuso la sua classifica annuale delle 100 donne più potenti al mondo. Al comando c’è sempre la Cancelliera tedesca Angela Merkel, per la decima volta in classifica negli ultimi 12 anni, e per la nona come numero uno Forbes
La lista include imprenditrici, amministratrici delegate, animatrici, designer e anche un autrice. Alcune membri della lista sono estremamente ben note, a cominciare con artiste del calibro di Oprah Winfrey e Sheryl Sandberg. Altre, come Kathy Campi e Katie Rodan, dermatologhe che creato il trattamento dell’acne Proactiv. Elizabeth Holmes, che a 19 anni lascia l’università per fondare la Theranos, ha inventato un sistema rivoluzionario per realizzare le analisi del sangue; Eren Ozmen, presidente della Sierra Nevada Corporation; Nora Roberts, scrittrice statunitense, autrice di più di 150 romanzi rosa e la transgender Martine Rothblatt , chief executive officer più pagata degli Stati Uniti. Kit Crawford, insieme a suo marito Gary Erickson, è proprietaria e della Clif Bar & Company, produttrice di barrette alimentari biologiche. L’ex modella Kathy Ireland, fondatrice della società di brand marketing, “Kathy Ireland Worldwide”.Il 20% delle donne self-made risiedono nello stato della California. Molte di loro sono nel campo della tecnologia: Weili Dai, cofondatrice della società di semiconduttori Marvell Technology; Lynda Weinman, che ha venduto il suo Lynda.com di LinkedIn per $ 1,5 miliardi nel mese di maggio e Marissa Mayer, amministratrice delegata di Yahoo. New York City è la patria di 8 magnate donne: le pop stars Madonna e Beyoncè, la designer Vera Wang, Diane von Furstenberg e Donna Karan.Quindici donne della lista sono nate fuori degli Stati Uniti, come la nuova miliardaria thailandese Lee, presidente della SHI International. Personaggi scesi in classifica sono Jessica Alba, Sandra Bullock e Taylor Swift.
Per compilare la classifica Forbes ha tenuto conto delle attività degli individui, compreso il valore delle partecipazioni in imprese pubbliche. Hanno valutato le aziende private, parlando con una serie di esperti esterni, confrontandole con i concorrenti pubblici. Per poter beneficiare di questa lista, le donne dovevano essersi fatta da sole ( self-made ). Nei casi di donne che condividono le imprese con i loro mariti sono state assegnati la metà di punti.
Fonte Forbes
17 giugno 2015