Sono molto soddisfatta di questo importante risultato raggiunto per il quale vorrei ringraziare tutto il gruppo di lavoro che ha elaborato il progetto coinvolgendo in maniera rapida e attiva Comuni, soggetti privati e associazioni del territorio metropolitano.
Questo dimostra ancora una volta la necessità e l’utilità di un soggetto che svolga verso i Comuni un ruolo di coordinatore e aggregatore istituzionale.
Una buona amministrazione ha il dovere di ricordarsi che lo sviluppo di un territorio deve passare imprescindibilmente dalla rigenerazione e dalla riqualificazione delle aree periferiche, che rappresentano la parte più fragile di qualsiasi città e area metropolitana, e che per questo necessita di maggior sostegno.
Siamo convinti che con questo finanziamento si potrà fare molto per rendere il territorio della città metropolitana ancora più competitivo e attrattivo sul piano nazionale e internazionale.
La Città metropolitana di Milano ha ottenuto i 40 milioni che aveva richiesto partecipando al bando riguardante la presentazione di progetti per la predisposizione del “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie”, approvato con Decreto del 25 maggio 2016. La conferma arriva dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha comunicato l’inclusione in graduatoria in posizione utile ai fini della concessione del finanziamento per l’importo richiesto.
I 40 milioni verranno utilizzati per la rigenerazione urbana e riqualificazione delle periferie di circa 30 comuni che, coordinati dalla Città metropolitana di Milano, hanno partecipato al bando in forma singola o associata, in rappresentanza di tutte le zone omogenee dell’area metropolitana.
I progetti presentati si muovono in una logica di interventi strutturali sul territorio e si concentrano sulla riqualificazione degli spazi urbani sotto utilizzati o abbandonati per favorire, da una parte, la risposta alle domande abitative delle fasce deboli, dall’altra, la creazione di luoghi per attività culturali e sociali legati all’integrazione e all’inclusione.
In particolare, le azioni prevedono il recupero edilizio e la riqualificazione di stabili, la messa in sicurezza e la riqualificazione degli spazi urbani all’interno dei quartieri, progetti specifici legati al recupero e al rilancio di particolari luoghi di aggregazione sociale come centri culturali, cinema, centri sportivi, centri per gli anziani, comunità per minori ed altro.
Altri progetti sono orientati al potenziamento e alla riqualificazione delle infrastrutture del trasporto pubblico e della mobilità. In particolare si tratta di azioni volte al recupero architettonico e funzionale di stazioni della metropolitana (come nel caso della M2 sull’asse della Martesana) altre sono orientate alla costruzione di piste ciclabili, ciclostazioni e connessioni ciclabili in nodi d’interscambio rilevanti.
Si tratta dunque di proposte intersettoriali con modalità innovative che interessano ambiti diversi: ambientale, mobilità sostenibile sul territorio, inclusione abitativa, promozione sociale.
Nello specifico i 6 progetti interesseranno le seguenti aree:
1. Stazioni linea metropolitana MM2 nei Comuni di Bussero, Cernusco sul Naviglio, Cassina de’ Pecchi, Gorgonzola, Gessate, Vimodrone; edifici Edilizia Residenziale Popolare (ERP), Giardino Cascina Tre Fontanili e sentiero Burrona in Comune di Vimodrone; ciclofficina in Comune di Bussero.
2. Centro sportivo Tennis & calcetto di via Leoncavallo e sportello di sostegno all’abitare in Comune di Pioltello.
3. Quartiere Canazza in Comune di Legnano; “Cascina Pagana” e quartiere ERP di via Aldo Moro, in Comune di Rescaldina; ex caserma CC in Comune di Castano Primo; percorso ciclabile e linea E del trasposto pubblico locale come da mappa allegata.
4. Cascina Cornaggia, nodo di interscambio MM1 Bettola, scuola Bauer in Comune di Cinisello B.; “Terrazza Bottoni” e skate park in Comune di Sesto S. Giovanni; linea elettrodotto nei Comuni di Sesto S.G. e Milano.
5. Parco urbano di via Monviso, edificio “Il picchio rosso” , casa cantoniera di via Peloritana in Comune di Garbagnate; casa delle stagioni in Comune di PoglianoMilanese; Palazzo Calderara in Comune di Vanzago.
6. Centro Civico per la terza età in piazza Puccini, Casa dello Sport in via delle Magnolie, Casa delle Culture in via Gemelli, orti urbani in prossimità della S.P. 28 in Comune di Pieve Emanuele; piazza, parcheggi e aree gioco; nuovo cinema teatro Fellini e scuola civica di musica; piazza in Comune di Rozzano.
Arianna Censi