Ad Amburgo un metodo “boomerang” per dissuadere chi ha il vizio di farla in giro per la città – Non piace a nessuno imbattersi nella puzza di quelle vie dove la gente ubriaca decide di svuotarsi la vescica addosso ai muri. Per questo in uno dei quartieri a luci rosse di Amburgo stanno provando a impiegare una vernice super idrofobica, che non permette all’urina di penetrare nella superficie dell’edificio. E che, soprattutto, fa letteralmente rimbalzare indietro il getto, direttamente sulle scarpe di chi sta facendo pipì. Si chiama Ultra-Ever Dry, è fatta da particelle nanometriche e potrebbe essere l’arma vincente per convincere molti a usare il WC anziché le vie della città.
A Milano il Comune «regola» il verde:«Vietato molestare gli insetti», gettare i mozziconi di sigaretta costerà una sanzione di 120 euro, distribuire molliche di pane a uccelli o altri animali 50 euro, fare pipì vicino a un albero 80 euro
di Redazione
Sono tra le norme del «Regolamento d’uso e tutela del verde pubblico e privato» presentato mercoledì dall’assessore al Verde Chiara Bisconti in commissione Ambiente a Palazzo Marino. Si tratta di uno dei molti passaggi del provvedimento: per l’approvazione della bozza, di 38 pagine, passeranno ancora diversi mesi.
Uccelli, insetti, alberi
L’amministrazione, con questo regolamento, sta cercando di «dare sistema» a norme e divieti per tutte le aree verdi di Milano, dalle aiuole ai parchi, pubbliche e private. Fissate anche le multe per chi viola le indicazioni: rimuovere e danneggiare nidi di uccelli costerà 150 euro, così come «catturare e molestare gli animali selvatici, insetti compresi», potare alberi «su cui siano presenti nidi di uccelli o tane di piccoli mammiferi» e anche «potare rami per evitare un pericolo imminente per l’incolumità di persone o cose, a seguito di eventi eccezionali, in mancanza di previa tempestiva e motivata comunicazione» via fax o mail agli uffici comunali competenti «nelle ore lavorative successive».
Lasciare mozziconi di sigaretta costerà una sanzione di 120 euro, distribuire molliche di pane a uccelli o altri animali 50 euro, fare pipì vicino a un albero 80 euro, praticare il tiro con l’arco, la balestra, la fionda, il giavellotto, il boomerang 120 euro. Per chi posteggia l’automobile nell’area «di pertinenza» di un albero, mettendone a rischio le radici, c’è una multa da 150 euro. Dettagliate e stringenti le norme che riguardano la tutela degli alberi, su aree pubbliche e private. Su tutto il territorio comunale «devono essere conservati in particolare gli alberi aventi circonferenza del tronco misurata a 130 cm di altezza superiore a 60 cm per le specie di prima grandezza, superiore a 40 cm per le specie di seconda grandezza, superiore a 30 cm per le specie di terza e quarta grandezza» e così anche gli arbusti «che raggiungono singolarmente o in gruppo un volume della chioma almeno pari a 5 mc».
Le prescrizioni
Particolare tutela viene riservata ai parterre alberati: niente più sosta «in corrispondenza dell’apparato radicale delle piante» e sono vietati «tutti gli interventi che possono causare deperimento» delle piante. Presenti norme riservate alle disposizioni per i cantieri vicini alle aree verdi e con alberi: ad esempio, la distanza minima «dalla luce netta di qualsiasi scavo al filo del tronco» non potrà essere inferiore a 5 metri per gli esemplari monumentali e di pregio, a 3 metri per le piante di prima e seconda grandezza». Promossi dall’amministrazione la nascita di «giardini condivisi» con il coinvolgimento dei cittadini per il recupero di aree degradate e il «lavoro volontario» sulle aree verdi. Tra le prescrizioni, quelle per bici, risciò, monopattini e «altri mezzi non motorizzati» che possono circolare sui viali all’interno delle aree verdi «a velocità inferiore ai 10 km orari», pena una multa di 50 euro, mentre i cavalli «possono circolare solo al passo». Vietato l’uso di modellini di barche, con o senza motore, «nelle acque si stagni, canali, rogge e fontane» e nelle aree gioco «le attrezzature per il gioco possono essere utilizzate solo dai bambini di età non superiore a quella indicata sulle stesse». Confermato nel regolamento il divieto di fumare nelle aree gioco, così come quello di «consumare alcolici e sostanze psicotrope». In parchi e giardini poi «i cani debbono essere condotti da persone in grado di gestirli» e «quelli di grossa taglia non possono essere condotti al guinzaglio da persone di età inferiore ai 14 anni».
19 marzo 2015