di Redazione
In attesa del 20° anniversario della Piattaforma d’azione di Pechino, la Fondazione gli studi progressisti europei (FEPS) lancia un’iniziativa per portare nel dibattito politico sulla parità di genere le considerazioni delle giovani generazioni sulla questione di genere, sulla base della loro partecipazione ai movimenti femministi.
L’esigenza da cui parte l’iniziativa è quella di recuperare una connessione tra la piattaforma e imovimenti dal basso, legame che nel corso degli anni si è affievolito e sfilacciato. L’obiettivo, spiega la fondazione è proprio “di sottolineare come questa nuova generazione di femministe è stata progressivamente lasciata ai margini sia del processo di Pechino che delle consultazioni sull’uguaglianza di genere all’interno dell’UE”. LA volontà è di raggiungere un approccio politico più inclusivo per quanto riguarda le richieste e le istanze dei movimenti.
Per celebrare il vertice globale “sulla parità di genere e l’emancipazione femminile” che si terrà il 26 settembre 2015, il sito della fondazione raccoglierà testimonianze video auto-registrate relative alle richieste da avanzare ai leader mondiali. Sono invitate a partecipare le attiviste femministe di età inferiore a 35 anni che hanno a che fare con i movimenti femministi di base in Europa. Le testimonianze, vanno inviate in formato video entro il 15 settembre 2015. Leggi tutte le informazioni per partecipare.
30 agosto 2015
