I minori rappresentano fino a un quarto del totale dei migranti arrivati in Europa negli ultimi mesi. Secondo le Ong e le associazioni di volontari la loro gestione è però molto difficile. Ci sono bambini di tutte le età e quasi tutti presentano traumi che non si cancelleranno facilmente. E non è solo questo. “Oltre ai danni psicologici provocati dalla loro situazione, hanno ferite ai piedi dal tanto camminare, malattie gastrointestinali per la mancanza di condizioni igieniche e infezioni polmonari perché hanno dormito all’aperto, nelle intemperie”, racconta Valentina Otmatic, direttrice di Unicef Croazia.