L’ideologia del gender non esiste. Nelle classi si insegna ai più piccoli “a volare liberi”. ” È facile e probabile che, sentendosi libera di esprimersi, una classe tiri fuori le peculiarità di ciascuno, permetta di osservare e conoscere altri punti di vista, ampliando così le possibilità di immaginarsi e di ispirarsi”. Così scrive Pina Caporaso, insegnante nella scuola primaria a Pistoia, e regista, insieme a Daniele Lazzara, del lungometraggio Bomba libera tutti, dedicato alla riflessione sugli stereotipi di genere in una quarta elementare. Laureata in sociologa con una tesi premiata dall’Unione Femminile Nazionale, si occupa di studi di genere specialmente relativi all’educazione, anche degli adulti. È attivista in reti di donne e relatrice in convegni che riguardano il rapporto tra identità di genere, scuola, stereotipi, violenza e omofobia