L’ha promosso la presidente Serracchiani con il PD, l’ha votato anche il M5S: i più poveri riceveranno al massimo 550 euro al mese, con alcuni vincoli. L’erogazione del sussidio durerà un anno (ma si potrà riattivare dopo due mesi di sospensione) e sarà vincolata a un «percorso concordato di attivazione finalizzato a superare le condizioni di difficoltà del richiedente e del relativo nucleo familiare». È stato stimato che un massimo di 10mila persone farà uso del nuovo sussidi