Politica

È tutto politico il no ai profughi dei quattro governatori

Lombardia, Veneto, Liguria e Valle d’Aosta hanno ragione di lamentare un sovraccarico di richiedenti asilo? I dati dicono che il sistema di accoglienza è semmai squilibrato verso Sud. Sommare rifugiati e migranti non è corretto, ma in ogni caso anche l’immigrazione è in calo. Nella foto: Milano, migranti nei negozi vuoti. IL COMMENTO DI ARIANNA CENSI

Hillary Clinton apre la sua campagna: «Basta privilegi per pochi»

«Stipendi più alti per i dipendenti, paghe uguali per le donne e nessuna discriminazione verso la comunità lgbt», così Hillary Clinton, candidata alle primarie dei democratici per le presidenziali del 2016, ha presentato la sua campagna elettorale a Roosevelt Island, sull’East River, a New York . UNA CURIOSITA’ IN ESCLUSIVA: il video con il quale la prima donna che corre per la Presidenza si presenta agli elettori

Migranti. In Europa è di nuovo tutto fermo nonostante le promesse

L’immigrazione è uno dei temi di cui si discute di più e più assiduamente: ne parlano i capi di stato e governo nelle sedi istituzionali, per risolvere situazioni di emergenza e approvare nuovi leggi che la regolamentino; ne parlano politici e candidati durante le campagne elettorali; editorialisti e studiosi per esporre pareri e nuove tesi, e giornali e tv per dare notizia dei nuovi barconi in arrivo, con toni preoccupati, allarmisti o tragici nel riportare gli incidenti che spesso li accompagnano. Eppoi tutto si stoppa o quasi. Nella foto: Un immigrato pakistano arrivato via mare dalla Turchia sulla spiaggia di Kos, in Grecia, 4 giugno 2015. (Dan Kitwood/Getty Images)

Votano in pochi anche in Germania

In Italia non si vota per disgusto, in Germania per noia. Nell’ultimo appuntamento elettorale tedesco l’astensione si è attestata sul 46%. Un’altra considerazione: la Germania è uno stato federale basato sulla storia. In Italia, la riforma delle regioni è stata abborracciata per populismo e per accontentare Bossi. I Länder corrispondono agli antichi stati tedeschi prima che Bismarck riuscisse a creare il Reich. Alcune regioni come la Baviera sono immense, e il Land meridionale ha un pil superiore a quello di Olanda e Belgio messi insieme

IL PD GUIDA 16 REGIONI SU 20

Il centrosinistra ha vinto in Campania, Toscana, Marche, Umbria e Puglia, il centrodestra in Veneto e in Liguria. Affluenza bassa in Lombardia: 56,47% (nelle precedenti elezioni era 71,63%) . Alle urne si è recato un cittadino su due, complice anche il ponte del 2 giugno. Anche nelle altre sedi non va meglio. Calo verticale della partecipazione: in media il 10% in meno rispetto alle precedenti Regionali. In Veneto, Liguria, Umbria e Campania nel 2010 era andato ai seggi il 64,13% degli aventi diritto, mentre ora il dato è del 53,9%

Perché è giusto contestare Salvini

Pubblico quest’articolo di Mattia Salvia su un argomento così controverso perché è una voce fuori dal coro. Scrive tra l’altro Mattia a proposito dei commenti apparsi sui giornali su Salvini contestato a Bologna : “Molti commentatori di area moderata si erano scagliati contro i contestatori, rimproverandoli di aver dato “visibilità” a Salvini. Ma l’argomento del “così gli si dà visibilità” appare decisamente fallace quando si pensa che il leader leghista è sempre in televisione—solo nei primi due mesi del 2015 ha collezionato più di 70 ospitate in varie trasmissioni su tutte le reti—dove è secondo solo a Renzi per minuti di esposizione televisiva. È evidente quindi come Salvini abbia visibilità di suo, a prescindere dalle contestazioni, per gli effetti miracolosi che ha sullo share dei programmi in cui viene invitato”. Come non dargli torto? Insomma vale la pena secondo me, leggerlo. Buona lettura. (Foto di Giacomo Cosua)

Il demone autostradale di Maroni

Ovvero di quell’idea nefasta, nonché obsoleta, che il progresso di un territorio si misuri nella quantità di chilometri e corsie a disposizione del traffico privato. Il governatore leghista non ha dubbi in proposito. Anche se l’ultima creatura del partito autostradale lombardo, la sciagurata Brebemi, ha le corsie vuote e il bilancio spaventosamente in rosso. Anche se è un flop colossale costato già alle casse pubbliche 300 milioni di euro (denari della Regione dello Stato per evitarne il fallimento, appena nata)

I professori pensati di serie B che invece sono di serie super A

Infatti l’insegnante di sostegno è un insegnante che ha una specializzazione in più. Eppure il pezzo della riforma della scuola di cui non si parla è proprio quello sugli insegnanti di sostegno, che invece rischia di complicare le cose e il futuro di un sacco di ragazzi e di famiglie. Le ragioni per esempio per cui i ragazzi cambiano spesso l’insegnante di sostegno sono i ritardi burocratici, la precarietà e i tagli: l’organico di sostegno è inadeguato, e quando, a stagione avanzata, arrivano dei precari (che non vuol dire affatto meno capaci) estratti dal fondo della graduatoria, l’anno dopo non riusciranno a tornare. Intanto la riforma scolastica soprannominata “La Buona Scuola” è stata approvata ieri dalla Camera e ora passerà al Senato