Fassino a Delrio, promuovere il coordinamento sulle tematiche sociali

Graziano Delrio e Piero Fassino presidente dell'ANCI

Graziano Delrio e Piero Fassino presidente dell’ANCI

Il Presidente dell’ANCI evidenzia infatti che tale iniziativa è stata presa “nel convincimento che dalla crisi non si esca senza buone Politiche Sociali”

Un incontro con una delegazione ANCI finalizzato a promuovere l’avvio di una iniziativa di coordinamento sulle tematiche sociali”. E’ questa la richiesta contenuta nella lettera che il Presidente dell’ANCI, Piero Fassino ha inviato al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Graziano Delrio.

Dopo aver informato Delrio della recente costituzione in ANCI del Coordinamento degli Assessori alle politiche sociali delle grandi città “per costruire un percorso congiunto che riporti le tematiche sociali al centro dell’agenda nazionale” Fassino evidenzia infatti che tale iniziativa e’ stata presa ‘’nel convincimento che dalla crisi non si esca senza buone Politiche Sociali, da considerare un investimento per fare ripartire l’economia, innescare la crescita e promuovere occupazione investendo nel futuro a sostegno di giovani, famiglie e anziani a partire dalle persone piu’ fragili”.

“Le grandi Città – spiega infatti Fassino – per dimensioni e situazione socio-economica vivono in modo amplificato gli effetti che la crisi economica genera in ogni comunita’ locale e intendono, congiuntamente con ANCI, rappresentare le difficolta’ che tutti i Comuni italiani stanno vivendo e aprire un canale di interlocuzione propositiva con il Governo su alcuni temi prioritari: la poverta’ e il progressivo impoverimento dei cittadini, la tutela della fragilita’ nelle diverse forme in cui si manifesta (anziani, non autosufficienti, disabili, ecc.), l’integrazione socio-sanitaria, l’emergenza abitativa e il dilagante disagio lavorativo”.

Per tali motivi il Presidente ANCI chiede di poter incontrare il Sottosegretario Delrio “poiche’ tali tematiche richiedono un approccio integrato da parte dei diversi Dicasteri competenti”.

8 aprile 2014

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