
Già mettono le mani avanti, e evocano il Blauer Flucht, la maledizione azzurra. Non perdono contro l´Italia, ma contro il destino, contro un dio ignoto e maligno che odia i tedeschi, superiori sul campo di calcio, e ovunque, dalle auto ai sani bilanci statali, come predicava Lutero, il monaco che condannava i debiti, in cui siamo maestri. Come spiegare che sono sempre dati favoriti dagli esperti, e perdono sempre negli incontri ufficiali, per otto volte consecutive?