Il vincitore: Emilio Morales Ruiz, Spagna, nato a Huelva nel 1988: «La disuguaglianza di genere visibile ancora oggi. Anche i più piccoli gesti sono passi importanti per risolvere questo problema globale» (UN Women)
UN Women – organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa di uguaglianza di genere e sviluppo dei diritti delle donne – ha organizzato un concorso di fumetti e caricature sulla parità di genere in collaborazione, tra gli altri, con la Commissione europea. Potevano partecipare ragazze e ragazzi tra i
Terzo classificato: Samuel Akinfenwa Onwusa, Spagna, nato a Saragozza nel 1987: «Il mio fumetto parla del rifiuto e dell’intolleranza dimostrata alle donne nei colloqui di lavoro, ignorando l’istruzione o le conoscenze che hanno per quella posizione». (UN Women)
18 e i 28 anni, residenti in uno stato membro dell’UE. Il concorso faceva parte della campagna di UN Women “Potere alle donne – Potere all’umanità: disegnalo!” che celebra il ventesimo anniversario della quarta Conferenza mondiale sulle donne che si è svolta a Pechino nel 1995.
Il vincitore: Emilio Emilio Morales Ruiz è nato a Huelva, in Spagna nel 1988. Fin da bambino, egli ha amato tutto ciò che associato con l’arte. Ha studiato mezzi di comunicazione di massa presso l’Università di Malaga e l’Università di Salamanca, e ha conseguito una laurea in pubblicità presso l’Università di Cadice e a Lisbona, Portogallo. Emilio lavora come graphic designer e fa disegni a mano libera, che comprende illustrazioni, loghi, manifesti e disegni per diverse aziende. Ha realizzato illustrazioni decorative all’interno club e centri in Spagna e nel Regno Unito.
Cosa la parità di genere significa per me: L’uguaglianza di genere è un diritto innegabile. La disuguaglianza di genere è quindi una realtà che dobbiamo porre immediatamente fine.
Circa il mio fumetto: la disuguaglianza di genere è ancora oggi visibile. Anche i più piccoli gesti sono passi importanti per risolvere questo problema globale.
Fonte: UN Women
9 luglio 2015
