UN Women – organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa di uguaglianza di genere e sviluppo dei diritti delle donne – ha organizzato un concorso di fumetti e caricature sulla parità di genere per celebrare il ventesimo anniversario della quarta Conferenza mondiale sulle donne che si è svolta a Pechino nel 1995. Al concorso potevano partecipare ragazze e ragazzi tra i 18 e i 28 anni, residenti in uno stato membro dell’UE.
A lato: il secondo classificato: David Ibáñez Bordallo, Spagna, nato a Yecla, nel 1988. «Stop telling stories, you are superpowerful!». (UN Women)
Città metropolitane, Expo 2015, Mobilità e Trasporti
“Voglio la ciclabile della via Emilia !”. Evvai da Forlì ad Expo
Trecento cinquanta chilometri in bicicletta per sostenere la realizzazione del percorso. Accolti da Pierfrancesco Maran, assessore all’Ambiente e alla Mobilità del Comune di Milano, e da Arianna Censi, Consigliera delegata alla Viabilità e Mobilità della Città Metropolitana di Milano, all’arrivo in piazza a Duomo: Nella foto: i ciclisti FIAB che hanno aderito all’iniziativa per sostenere la realizzazione della ciclabile della via Emilia
Cronache, Politiche di genere, Scenari
In Italia piedi d’oro e tasche vuote. Negli USA tasche piene e gloria
Soldi. Sono quelli che mancano al calcio femminile, soprattutto in Italia. Mentre il business del calcio maschile impazza a tutti i livelli.Come mai? Come ha raccontato Luisa Rizzitelli, presidente dell’Associazione nazionale atlete, il secondo gender gap è scritto nella legge: “le donne italiane, dalla prima all’ultima, non hanno accesso ad una legge dello Stato, la n. 91 del 1981 che regola il professionismo sportivo”. La legge delega al Coni la scelta delle discipline alle quali concedere il professionismo, cioè riconoscere il fatto che si fa dello sport la propria fonte di reddito principale. E le varie federazioni hanno concesso il professionismo ai livelli più alti di calcio, basket, ciclismo, motociclismo, boxe e golf: ma solo ai maschi
Città metropolitane, Italia, La vita dei comuni
Aperta la Porta di accesso al Parco Sud Milano
“Una porta di accesso che non è solo un luogo fisico, ma idealmente rappresenta la possibilità di entrare in una delle nature agricole urbane tra le più belle d’Italia, un contesto paesaggistico, culturale e artistico di raro valore e un territorio di eccellenze agro-alimentari tutte da scoprire e da godere” ha commentato il presidente del Parco Agricolo Sud Milano, Michela Palestra. Numerose le associazioni locali che hanno presenziato all’inaugurazione con loro dirigenti e delegati, una su tutte la Banda di Gaggiano 1854, che invece era presente al completo della loro formazione ed in divisa. La foto: un’immagine del «Bosco dei cento passi» con gli alberi che portano il nome di chi ha perso la vita nella lotta contro la criminalità organizzata
Italia, La vita dei comuni, Politica
Il sussidio ai disoccupati del Friuli-Venezia Giulia
L’ha promosso la presidente Serracchiani con il PD, l’ha votato anche il M5S: i più poveri riceveranno al massimo 550 euro al mese, con alcuni vincoli. L’erogazione del sussidio durerà un anno (ma si potrà riattivare dopo due mesi di sospensione) e sarà vincolata a un «percorso concordato di attivazione finalizzato a superare le condizioni di difficoltà del richiedente e del relativo nucleo familiare». È stato stimato che un massimo di 10mila persone farà uso del nuovo sussidi
Cronache, Diritti, Scenari
Agli straricchi va benissimo. La “classe media” continua a soffrire
Come ha sottolineato l’economista premio Nobel Joseph Stiglitz in numerosi interventi, ben il 93 per cento dei guadagni della ripresa è stato percepito dai redditieri che si collocano nell’1 per cento più ricco. Con la crescita dei redditi dei percettori più ricchi, si è ridotta la quota percepita dalla classe “media”. Questo significa che un’elevata diseguaglianza che colpisce anche la classe media influisce negativamente sulle potenzialità individuali, riducendo la mobilità sociale. Risultato? Poveri e ignoranti
Italia, La vita dei comuni, Politica
Un segretario comunale può arginare la corruzione? Perché non può
La prevenzione della corruzione non può essere lasciata solo ai segretari comunali, come prevede la legge attuale. L’inchiesta Mafia Capitale ne è la conferma. Meglio creare nuclei alle dipendenze funzionali dell’Autorità anticorruzione. Nella foto: l’ex sindaco di Roma Alemanno rinviato a giudizio per finanziamento illecito
dalla Rete, Mondo, Politica, Scenari
Cohen: “La NATO mai stata così vicina alla guerra con la Russia”
Lo storico americano Stephen Cohen osserva che gli Stati Uniti per la prima volta nella storia hanno dispiegato le sue armi pesanti e truppe così vicino alla linea di difesa della Russia. L’articolo che pubblichiamo è ripreso da Sputnik, un’agenzia di notizie lanciata il 10 novembre 2014 da Rossiya Segodnya , l’agenzia di stampa internazionale fondata dal presidente Putin e gestita direttamente dal governo russo
Diritti, Europa, Politica, Scenari
Europa. E’ la prima volta che si passa dalle parole ai fatti, ma che scontri!
Duro scontro a Bruxelles tra Italia e Lituania. Per la prima volta un governo europeo accusa un altro Paese membro dell’UE di atteggiamento anti europeo. Quello che è andato in scena l’altra notte a Bruxelles non solo è “il peggior dibattito da anni”, come ha ammesso un alto funzionario UE, ma soprattutto è uno scontro fra due concezioni e due visioni dell’Europa, quella intergovernativa, incarnata da Donald Tusk, politico polacco, attuale Presidente del Consiglio Europeo, e quella comunitaria, difesa da Jean-Claude Juncker e sostenuta dal premier italiano Matteo Renzi
Politica, Politiche di genere, Scenari
Che cosa NON è la “teoria del genere”
Ce lo spiega subito Giulia Siviero – laurea in filosofia, studi sul pensiero della differenza sessuale e sulle questioni di genere – in questo articolo denso di contenuti del quale vi proponiamo la lettura. Ella elenca tra i “rumorosi” critici della “teoria del genere” anche Papa Francesco. Afferma che in tutte queste critiche c’è molta…
Cronache, Politica, Politiche di genere, Scenari
Scuole chiuse. Quei tre mesi inconciliabili
In Germania, le vacanze scolastiche estive, durano in genere 6 settimane. Anche per i ragazzi olandesi, gallesi, inglesi le vacanze estive durano solo un mese e mezzo. E’ l’Italia che guida la classifica con 14 settimane, una delle pause estive più lunghe nel Vecchio continente. Tre mesi di interruzione per i più piccoli, tre mesi di acrobazie dei genitori che lavorano
Città metropolitane
Il Corriere: “La Città metropolitana fa la fine del Titanic”. Direi proprio di No!
Sul Corriere della Sera di oggi è uscito un editoriale dal titolo: “Il buco dell’Area Metropolitana, Grande Milano solo sulla carta” a firma di Giangiacomo Schiavi al quale rispondo così: Caro direttore Giangiacomo Schiavi, Ho letto con grande interesse il Suo editoriale – “Grande Milano solo sulla carta” – pubblicato sulla pagina di Milano del…
Cibi, Città metropolitane, Cronache, Expo 2015
“Parole per mangiare”: un dizionario e una banca dati multilingue
Ci sarò anche io a parlare di cibo in tutte le lingue, giovedi’ 25 alle 17.30 all’Urban Center Milano, in Galleria Vittorio Emanuele dove sarà presentato da CiBi, Arte e scienza del Cibo: il “Dizionario Multilingue dell’Alimentazione” sul quale vale la pena spendere, come usa dire, due parole e forse più, perché è un bell’esempio della creatività italiana, ed è questa la regione prima per la quale ne parlo su questo mio blog
Cronache, Diritti, Europa, Italia
Cosa sta succedendo a Ventimiglia? La spiegazione
La Francia può bloccare gli immigrati provenienti dall’Italia? L’Italia sta rispettando tutti gli accordi internazionali? E se c’è infrazione, qualcuno paga? Tutta la questione si è iniziata a causa dei respingimenti sistematici di migranti clandestini che le autorità francesi hanno cominciato a compiere sul confine. L’iniziativa francese è stata molto criticata in Italia, ma anche poco raccontata e spiegata sui principali siti di news. Le cose sono piuttosto complicate e riguardano anche gli accordi europei sul tema dell’immigrazione. A lato: Il Ramandan a Ventimiglia, 17 giugno 2015 (JEAN-CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images)
Cronache, Diritti, Europa
Perché la Grecia sta letteralmente “morendo” dalla voglia di uscire dall’€uro
Neonati tenuti in ostaggio per le spese del parto non pagate, barellieri come paramedici, 19 sterline su 20 di spesa tagliate: Un resoconto bruciante dagli insanguinati ospedali Ateniesi ci mostra come la Grecia sta letteralmente ‘’morendo’’ dalla voglia di abbandonare l’euro. Come muore una nazione ? Questa settimana, negli ospedali sotto assedio di Atene, ho potuto intuire la scioccante risposta a questa domanda. Muore quando migliaia di persone sono lasciate morire soltanto perchè lo Stato non può permettersi di curarle. Nella foto: un gruppo di lavoratori protesta contro il taglio dei bilanci degli ospedali. Sullo striscione è scritto: GOVERNO-FMI-UE-TROIKA stanno distruggendo la salute pubblica. Sanità pubblica gratuita per tutti.