Un’installazione dell’artista Raoul Gilioli è allestita nel centro di Torino per tutto agosto. “Un pretesto per accendere una riflessione sui casi di femminicidio e dintorni”
Cronache, Politiche di genere, Scenari
Sicurezza, 10mila denunce per stalking: in tre casi su quattro è un uomo
Cronache, Politica, Politiche di genere
Eterologa. Frenata del governo: bloccato il decreto legge del ministro Lorenzin. E adesso?
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Germania. I funzionari pubblici, e i ministri lo sono, possono accettare regali fino a un valore di 25 euro
Cronache, Europa, Politica
Un politico britannico si è dimesso per lo stipendio troppo basso
Mark Simmonds, sottosegretario agli Esteri, ha spiegato che con la sua indennità non riesce a vivere a Londra insieme alla famiglia. La scelta di Simmonds è stata criticata e sbeffeggiata su Twitter e da diversi tabloid. Una parte molto sostanziosa dell’opinione pubblica, in maniera non molto diversa dall’Italia, ritiene che i parlamentari siano già pagati troppo
Cronache, La vita dei comuni, Scenari
Il futuro dell’artigianato dalla A alla Z
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Gaza, prima e dopo le bombe di Israele
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Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due italiane scomparse in Siria
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Vitalizi, gli ex consiglieri pronti a rivolgersi al Tar per i tagli
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India, polemica per una pubblicità di moda che evoca la morte di una studentessa per stupro
Cronache, Diritti, Politica
Cassa in deroga, accordo fino a fine 2014: 300 milioni per 35 mila
In attesa che il Parlamento prenda provvedimenti definitivi, in Regione Lombardia è stato siglato il patto per prolungare il ricorso agli ammortizzatori socialin attesa che il Parlamento prenda provvedimenti definitivi, in Regione Lombardia è stato siglato il patto per prolungare il ricorso agli ammortizzatori sociali
Cronache
Rula Jebreal contro i media USA sulla guerra a Gaza
«Sono disgustosamente di parte» e pro-Israele, ha detto aprendo una specie di caso che ha discusso su CNN, MSNBC e Fox News
Cronache, Diritti, Politica
Perché si parla di nuovo di pensioni?
Politiche di genere, Scenari
«Le donne non dovrebbero ridere in pubblico»
Lo ha detto il vice-primo ministro turco, che fa parte dello stesso partito di Erdoğan: per protesta moltissime donne hanno pubblicato su Twitter le loro foto mentre ridono
Lunedì 28 luglio, durante la festa di Eid al-Fitr – una delle più importanti del mondo islamico, che segna la fine del Ramadan – il vice-primo ministro turco Bülent Arinç (del partito al governo AKP, conservatore e di ispirazione islamica) ha tenuto un discorso sulla regressione morale che sarebbe in corso in Turchia. Arinç ha condannato il consumismo, chi ha troppe macchine per esempio, e ha accusato la televisione e i media in generale di trasformare gli adolescenti in “drogati del sesso”. E naturalmente ha parlato di donne:
«Dove sono le nostre ragazze, che arrossiscono, abbassano la testa e volgono lo sguardo lontano, quando guardiamo il loro viso, diventando un simbolo di castità? (…) La castità è molto importante. Non è solo una parola, si tratta di un ornamento [per le donne]. Una donna dovrebbe essere casta. Dovrebbe conoscere la differenza tra pubblico e privato. E non dovrebbe ridere in pubblico».
Dopo queste dichiarazioni, migliaia di donne, non solo turche, hanno pubblicato su Twitter molte foto che le ritraggono mentre ridono, con l’hashtag #direnkahkaha (resistere ridere) e #direnkadin (resistere donna).
La Turchia è storicamente considerato uno dei paesi più progressisti in materia di diritti di genere dell’area mediorientale. Alcuni sviluppi recenti, tuttavia, sembrano non confermare più questa percezione. Da una recente ricerca fatta su un campione di 60 mila donne e condotta dalla Kamer, una ONG che si occupa di diritti delle donne in Turchia, risulta che la percentuale di matrimoni fra minori è del 33 per cento. Negli ultimi 10 anni, inoltre, almeno 4711 donne si sono sposate a 16 e 17 anni, 2217 fra 13 e 15, 54 sotto i 12 anni. Inoltre, in Turchia più del 40 per cento della popolazione femminile ha subito violenza domestica, e si sono verificati più di 120 casi di femicidio dall’inizio di quest’anno.
31 luglio 2014