
Non voteranno i cittadini, ma i duemila consiglieri dei 134 comuni della ex Provincia di Milano.
Lo afferma il Presidente dell’Anci e sindaco di Torino Piero Fassino: “In un recente incontro a Londra con i vertici di una nota banca d’affari mi è stato spiegato che i grandi soggetti investitori scelgono dove intervenire anche in base alla demografia. Attrae molto di più una città di due milioni e duecentomila abitanti, come sarà la futura città metropolitana di Torino, piuttosto che una da 990.000 come l’attuale Torino”.
Il Presidente Anci sostiene che: ” I grandi investitori vedono come attrattive realtà urbane superiori al milione di cittadini. Al di sotto non c’è attrattiva quindi investimenti e quindi sviluppo”. Ma ha precisato anche che in “nessun modo” la Città metropolitana sarà catalizzatore di risorse e competenze rispetto ai Comuni periferici